La Storia di Don Carlos Pipe

 

Nel 1990 Bruto e Rosaria Sordini fondano a Cagli la ditta RES. Fiore all'occhiello della produzione della ditta RES è la pipa Don Carlos, nel mercato dal 1992. Ma questo è già un punto di approdo; per conoscere le pipe Don Carlos è necessario tornare indietro di una quindicina di anni, quando il veniticinquenne Bruto Sordini entra quasi per caso nel mondo della pipa. Questa è la storia di come un hobby può diventare passione e di come una passione può a sua volta trasformarsi in lavoro, in una ragione di vita. Lo studente Bruto Sordini, già fumatore di pipa, viene a sapere dell'esistenza di un anziano mastro pipaio, per la verità garzone di bottega di un pipaio che lavorava nei primi anni del novecento. La sua curiosità riesce a svegliare i ricordi assopiti di Primo Soriani, che decide di tirare fuori gli antichi strumenti e aiutarlo a realizzare qualche pipa per sè e per gli amici. Nella ricerca di ciocchi di radica da lavorare Bruto ha i primi contatti con la realtà pesarese. E' questo l'inizio di anni di collaborazioni susseguitesi fino alla fondazione di RES. E' in questa realtà che Bruto Sordini ha saputo far crescere il marchio Don Carlos, innovando costantemente la lavorazione della pipa, diventando uno dei maestri più apprezzati nel panorama internazionale, mantenendo sempre la freschezza d'idee del giovane venticinquenne che si inventa un lavoro.
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Tornio ottocentesco - dono di Primo Soriani
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Bruto Sordini all'opera